Comunicato stampa 20 giugno 2012
Riconoscimento della LIS: lo stato dei lavori
Dopo il parere favorevole della Commissione Bilancio alla Camera sul disegno di legge per la partecipazione delle persone sorde alla vita sociale, in quanto il disegno di legge non prevede oneri di spesa per lo Stato, e dopo il parere sfavorevole della Commissione Cultura, in quanto considera la lingua dei segni un mezzo che esclude e non include le persone sorde nella vita sociale, sono fermi i lavori alla Camera dei Deputati.
Per noi in accordo con le posizioni dell’Ente Nazionale Sordi, questo disegno di legge, che guarda alla sordità soprattutto per gli aspetti medici e sanitari, trascurando la possibilità di garantire il diritto di scelta delle persone se voler utilizzare oltre alla lingua vocale anche quella dei segni, è un disegno di legge da cestinare. Ci auguriamo che si possa in futuro presentare un nuovo disegno di legge, più equilibrato e più rispettoso di tutte le posizioni ed esigenze delle persone sorde, o che almeno che si possano fare degli emendamenti per riportarlo ad una condizione di equità tra l’attenzione agli aspetti sanitari e a quelli sociali di partecipazione alla vita collettiva delle persone sorde.
A nostro avviso ci sono le condizioni per denunciare una grave violazione dei diritti umani, che discrimina quelle persone sorde che intendono avvalersi del diritto di scelta, al di là del fatto se vogliamo o no utilizzare la lingua dei segni.
Consapevoli che il nostro paese sta vivendo un grave momento di crisi ci sembra opportuno impegnarci in questo momento difficile su più fronti, per rilanciare non solo lo sviluppo economico, ma anche la tutela dei diritti civili.
Movimento LIS Subito!
Ufficio Stampa
Violante Nonno
ufficiostampa@lissubito.com