L’Italia riconosce la Lingua dei Segni!
19 maggio 2021, una data storica: viene approvata la Lingua dei Segni Italiana.
Il Parlamento ha approvato in via definitiva il riconoscimento della LIS. Lo ha fatto con il Decreto Legge 22.03.2021 n. 41, in particolare nel Titolo V – Altre disposizioni urgenti, l’articolo 34-ter, “Misure per il riconoscimento della lingua dei segni italiana e l’inclusione delle persone con disabilità uditiva” del disegno di legge di conversione del decreto Sostegni (vedi allegato).
Entro 90 giorni, verrà emanato un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, o del Ministro per le Disabilità, che, insieme al MIUR, verranno stabiliti criteri e regole per la professione e i percorsi formativi per diventare interprete LIS, contribuendo così ad ampliare l’offerta di servizi dedicati alle persone sorde. Sempre in questo decreto, è previsto che le pubbliche amministrazioni dovranno promuovere progetti sperimentali per la diffusione dei servizi di interpretariato in LIS e in LIST e di sottotitolazione. Inoltre, la Presidenza del Consiglio dei Ministri dovrà promuovere campagne di comunicazione.
In questa legge, per quest’anno, è previsto un fondo di 4 milioni di euro, ma mancano i fondi assegnati per gli anni successivi, che dovranno essere deliberati con leggi successive.