Sit In Protesta – 26 Maggio – 4Parte
Traduzione in Italiano
VINCENZO SPERANZA: Approfitto della tua presenza per farti tre domande.
Innanzitutto voglio chiederti da dove vieni; in secondo luogo: quattro persone sono salite in Parlamento, quale speri che sia la risposta che ci verrà data? Ed infine..oggi sei qui e non ricordo se eri presente anche alla manifestazione di ieri: cosa hai provato, cosa ti ha più colpito e che sensazioni ha provocato in te quello che sta accadendo?
DELPHINE: Ciao, il mio nome è Delphine , vengo dalla Francia ma mi sono trasferita in Italia da circa otto anni, abito a Como e lavoro vicino Milano. Per rispondere alla tua seconda domanda, quattro persone sono salite in Parlamento e mi sento agitatissima, perché spero che la risposta arrivi presto! Mi auguro che nei prossimi 10 giorni, come è stato detto ieri, dal Parlamento ci facciano avere alcune informazioni e che si dimostrino più sensibili e comprensivi. Vorrei che ci spiegassero perché e quali sono le difficoltà legate alla LIS e perché si parla di incompatibilità con la Costituzione.
Stiamo aspettando una risposta in modo da trovare una soluzione al più presto. Comunque penso positivo e sono ottimista, come sempre! Rispetto alla terza domanda, ieri e oggi sono stata qui presente e devo dirti che sono molto contenta e orgogliosa, perché in tempi brevissimi, nell’arco di una settimana, si è organizzato un movimento molto forte.
Il comitato organizzatore è stato molto bravo a promuovere l’evento che ha avuto una partecipazione numerosa e per questo vi faccio i miei complimenti. Sarebbero dovute venire più persone perché al giorno d’oggi, grazie alle tecnologie, grazie a facebook, l’informazione si diffonde in maniera rapida. E’ chiaro che bisogna contattare direttamente anche le varie sezioni. Comunque siete stati molto bravi, mi sento molto orgogliosa per questa numerosa partecipazione e sono contenta.
VINCENZO SPERANZA: Hai ragione, grazie alle tecnologie avanzate, ormai basta un attimo e si può diffondere l’informazione ovunque. Grazie per aver risposto alle nostre domande.
DELPHINE: Grazie a te. Sapete da dove viene questa maglietta? È stata stampata in Francia in occasione della giornata mondiale dei sordi. Sulla maglietta sono raffigurate delle farfalle che volano libere e per questo voglio dire…Basta! Anche la Lingua dei Segni deve volare… libera”.
2° INTERVISTA
SORDO AMERICANO: Vengo dalla capitale degli Stati Uniti d’America, Washington DC.
TIZIANA: Sei venuto qui in Italia nel momento in cui stiamo portando avanti la nostra protesta. Tu hai partecipato all’intera giornata, cosa ne pensi?
SORDO AMERICANO: Ho viaggiato in diverse parti d’Europa e poi sono arrivato qui in Italia. Alcune persone mi hanno già raccontato della situazione italiana e dei problemi legati alla LIS e alla LMG ed inoltre ho avuto modo, attraverso i VLOG, di seguire la manifestazione svoltasi nelle diverse piazze e i relativi interventi parlamentari. Questa situazione riguardante la LMG mi sconvolge! Essere qui in Italia e condividere insieme a voi questa esperienza, entrare nella cultura sorda italiana e vedere così tante persone sorde mi da soddisfazione. Gli italiani sono molto orgogliosi della propria lingua, la LIS, e questo mi emoziona anche perché hanno il sostegno di tutte le parti del mondo, compreso il mio.
TIZIANA: E importante avere sostegno e solidarietà.
SORDO AMERICANO: Naturalmente non avete solo il mio sostegno ma quello del mondo intero!
3° INTERVISTA
TI: Tu sei stata presente ieri e oggi: Cosa pensi di queste due giornate di manifestazione?
SORDA: Sinceramente mi sento molto emozionata. Rispetto a ieri, che era il primo giorno, in cui eravamo più preoccupati di avviare al meglio la manifestazione, oggi che è il secondo giorno, siamo in attesa di una risposta. Abbiamo già ottenuto un risultato. Un gruppo di persone è salito per far valere i nostri diritti, dando un’immagine concreta. Il messaggio è arrivato e questo ci fa comprendere l’importanza assoluta della manifestazione. È importante però non soltanto manifestare passivamente, rimanendo inerti ad aspettare, ma salire in Parlamento e invitare le persone a scendere, in modo che possano vedere con i loro
occhi. Sono rimasta inoltre meravigliata perché il gruppo che è salito in Parlamento pensava che gli onorevoli fossero ben informati, mentre ci si è resi conto che mancano tante informazioni.. E inoltre sono contenta perché stare qui è indispensabile. Chiamare i parlamentari a scendere qui è importante, perché le precedenti e-mail e comunicazioni sono state inconcludenti. Devono dunque vederci in carne e ossa, vederci segnare.
Dobbiamo continuare ad inviare loro dei messaggi e per questo è importante essere qui oggi. La manifestazione non finirà qui ma
sicuramente si ripeterà nel tempo. Siamo abituati ad inviare mail informative, che poi rimangono lì: basta! se si ha veramente la voglia di esserci, ci si riesce!!
TIZIANA GULLI: Grazie.
SORDA: Di niente, un bacio
Immagini della manifestazione
VINCENZO SPERANZA: Tutti insieme per dire LIS SUBITO! LIS SUBITO!
Proprio in questo momento, dalle 17.00 fino alle 17.15, c’è una diretta televisiva davanti al parlamento e stiamo cercando di arrecare disturbo con il nostro slogan: LIS SUBITO! LIS SUBITO! Guardate…